TAKASHI KŌNO



Takashi Kōno

 

Takashi Kōno Nacque il 21 marzo 1906 a Tokyo e morì il 23 marzo 1999 a Tokio.

Takashi Kōno è stato un Graphic designer e progettista editoriale, nonchè uno dei pionieri
del  design  commerciale in Giappone.
akashi Kōno è noto principalmente per i suoi poster minimalisti e impegnati.

Nel 1929
Takashi Kōno si laureò in design alla Kōbu Bijutsu Gakkō cioè l’Accademia Tecnica di Belle Arti di Tokyo .
Takashi Kōno iniziò la sua carriera nel mondo dello spettacolo dove creò costumi e scenografie per il Piccolo Teatro di Tsukiji  e curò la grafica dei poster presso la “Shochiku Kinema Company” per il quale diresse molti manifesti e pubblicità.
Takashi Kōno su invito di Yanosuke Natori, un noto fotografo, divenne direttore artistico  dell'agenzia fotografica.

Dal 1934 al 1939 Takashi Kōno divenne direttore artistico dell'agenzia fotografica Nippon-Kobo dove lavorò in particolare alla rivista Nippon1 coni l grafico Ayao Yamana con il grafico Yusaku Kamekura.
In quegli  anni  contribuì  anche  alla fondazione di una delle prime case giapponesi produttrici di film sonori

Nel 1936
Takashi Kōno aprì un proprio studio di graphic design.

Dal 1937 e nel 1939 Takashi Kōno fu  ingaggiato  per  progettare  sia l’allestimento del padiglione giapponese all’Expo di Parigi del 1937 sia quello del Golden  Gate di San Francisco del 1939.

Nel 1936 a Takashi Kōno naque la figlia Aoi ce nel 1962 si sposò con il grafico Max Huber.

 



Aoi Kōno con il marito Max Huber


Nel 1937 Takashi Kōno fu direttore aristico per il film A Young Girl  di Shirō Toyoda.

Nel 1941 con l’inizio della seconda guerra mondiale venne arruolato e inviato a Java come parte di un distaccamento incaricato della propaganda.
Nel 1945 con la  fine della guerra Takashi Kōno fu internato fino al rilascio nelm 1946.

Nel 1946 Takashi Kōno ritornò in Giappone dall’ internamento.

Nel  1948 a Takashi Kōno gli venne affidata la direzione artistica della “Shin Toho Motion Picture Co”.

Nel 1951 Takashi Kōno fu uno dei co-fondatori del Japan Advertising Artists Club JAAC la cui missione era dare visibilità  all'arte grafica attraverso le mostre e Takashi Kōno diventò una figura sempre più influente e riconoscibile nel mondo del graphic design giapponese tanto che iniziò ad essere considerato un "artigiano Edo”.
Nella sua arte minimalista e politicamente impegnata Takashi Kōno cercò di ricreare forme e colori giapponesi dopo essere stato scosso dall'emergere della cultura visiva americana nel suo paese.

Nel 1953 Takashi Kōno fu’ noto per aver prodotto il poster “Sheltered Weaklings - Japan” per la mostra  JAAC 
L’opera raffigura uno squalo che indossa i colori dell'America mentre un banco di piccoli pesci dai colori  della bandiera Giapponese si ripara dietro di lui e due grandi pesce rosso, che  evocano il comunismo, prendono la direzione opposta, come se fossero spaventati dallo squalo.

Nel 1955 Takashi Kōno venne selezionato per  essere incluso  nella collezione permanente del MOMA di New York fu un fatto senza precedenti nella storia del design in Giappone.



1956 Takashi Kōno

 

Nel 1959 fondò una seconda agenzia di grafica con il designer Shigeo Fukuda la DESKA DESigners Kono Associates. "

Nel 1960 Takashi Kōno fu membro della commissione esecutiva della World Design Conference,

Nel 1960 Takashi  Kōno progettò il manifesto “Tankou” Manifesto pubblicitario della rivista mensile "Tankô"
Takashi Kōno Ha poi insegnato alla Musashino University, alla Tokyo University of Fine Arts
alla Joshibi University of Art and Design
alla Aichi Prefectural University of the Arts.

Nel 1961 Takashi Kōno divenne presidente dell'International Graphic Alliance in Giappone.

Nel 1963 Takashi Kōno fu poi docente presso la Ulm School of Design.

Nel 1964 In occasione delle Olimpiadi di Tokyo, Takashi Kōno si unì al gruppo guidato da Masaru Katsumi, la cui missione era quella di creare un logo con un'identità visiva coerente, facilmente declinabile, in linea con lo spirito del Bauhaus.
All'interno di questo gruppo Takashi Kōno fu responsabile della scelta e della variazione dei colori olimpici facilmente adattabile
e in linea con lo spirito del Bauhaus.

Nel 1967 Nel 1967  sempre  sotto la  direzione di  Katsumi, realizzò anche i  poster per le  Olimpiadi
invernali  di Sapporo 1972.
Nel 1967 si è tenuta la sua prima mostra personale “The Takashi Kono Fish Exhibition”.

Nel 1968 è stato presidente della giuria alla “International Poster Biennale” di Varsavia.

Nel 1970 Takashi Kōno ha progettato la grafica dell’allestimento del Padiglione del Governo Giapponese all’Expo di Osaka del 1970.

Nel 1972
Takashi Kōno creò lo spazio espositivo Gallery 5610 a Tokyo

Nel 1972 Takashi Kōno realizzò i manifesti per le Olimpiadi Invernali di Sapporo sempre sotto la direzione di Masaru Katsumi che gli valsero una certa celebrità.

Nel 1976 e nel 1992 Takashi Kōno ha ricevuto riconoscimenti ufficiali del governo giapponese.

Nel 1956 e nel 1983 sono state pubblicate le più importanti antologie dei suoi lavori

Nel 1983 fu nominato Royal Designer for Industry (UK).

Nel 1986 Takashi Kōno è stato premiato dall’Art Directors Club di Tokyo (Hall of Fame).


Sono state pubblicate numerose antologie dei suoi lavori sin dal 1956

Una mostra postuma intitolata Takashi Kono): Modernist of the Showa Era gli è stata dedicata alla Graphic Gallery di Ginza (GGG) nel 2003 e poi al National Museum of Modern Art di Tokyo
Takashi Kōno si considerò un “artigiano Edo”.
Nella sua arte minimalista, cerca di ricreare forme e colori giapponesi dopo essere stato scosso dall'irruzione della cultura visiva americana nel suo paese

1930 Takashi Kōno manifesto per il film La giovane signorina del regista Yasujirō Ozu
 
1930 Takashi Kōno manifesto per un film
 
1930 Takashi Kōno manifesto per un film
 
1930 Takashi Kōno manifesto per un film
 
1930 Takashi Kōno manifesto per un film
     
1930 Takashi Kōno manifesto per un film
 
1930 Takashi Kōno manifesto per un film
 
1931 Takashi Kōno manifesto per il film Phantom Thief X Team
 
1932 Takashi Kōno manifesto per Jan
 
1935 Takashi Kōno copertina per il numero 5 della rivista Nippon
       

1936 Takashi Kōno publicità per December

 
1936 Takashi Kōno copertina per il numero 7 della rivista Nippon
 
1936 Takashi Kōno annuncio publictario per il film Sazen'nin di Sadao Yamanaka
 
1938 Takashi Kōno publicità per la Pure Soie Kanepo
 
1938 Takashi Kōno copertina per il numero 15 della rivista Nippon

 

       
1939 Takashi Kōno copertina per il numero 17 della rivista Nippon
 
1939 Takashi Kōno copertina per il numero 18 della rivista Nippon
 
1950 Takashi Kōno manifesto elettorale perle eleziomi
 
1950 Takashi Kōno manifesto
 
1950 Takashi Kōno manifesto
       
1952 Takashi Kōno copertina de numero 3 Sponsor compesce piccolo e Desiner con pesce grosso
 
1953 Takashi Kōno manifesto Selected Weakling ...Japan ln cui lo squalo americano segito da 13 pesciolini giapponesi nentre i 2 pesci rossi che rapresentano l' Urss nuotano in senso contrario
 
1954 Takashi Kōno copertina del numero 13
 
1955 Takashi Kōno copertina del numero 8
 
1955 Takashi Kōno manifesto Japan
       
1955 Takashi Kōno copertina per Niippon Beer
 
1955 Takashi Kōno manifesto per Niippon Beer
 
1955 Takashi Kōno manifesto r
 
1956 Takashi Kōno copertina per un libro
 
1956 Takashi Kōno copertina per un libro
       
1957 Takashi Kōno manifesto per Ashes
 
1960 Takashi Kōno manifesto
 
1960 Takashi Kōno manifesto
 
1960 Takashi Kōno manifesto
 
1960 Takashi Kōno manifesto
       
1960 Takashi Kōno marchio per World Dedsign Conference
 
1963 Takashi Kōno marchi per Miwo
 
1965 Takashi Kōno libro ed astuccio
 
1965 Takashi Kōno copertina per mumero 76 di10 Design
 
1965 Takashi Kōno marchio per Japan Culture Pearl Retail Asssociation
       
1965 Takashi Kōno marchio per Japan Culture Pearl Retail Asssociation
 
1965 Takashi Kōno copertina per Client con 7 pessci il primo La il decondo P il terzo Ph il quarto C-W il quinto I il il sesto AE il settimo Ad
 
1965 Takashi Kōno manifesro per il Sering Japan The Mainnight Newpaper
 
1966 Takashi Kōno copertina perraphic Design A Quaterly Review For Graphic Design And AQrt Direction
 
1963 Takashi Kōno disegno Pesce
       
1963 Takashi Kōno disegno Pesce
 
1963 Takashi Kōno disegno Pesce
 
1963 Takashi Kōno disegno Pesce
 
1963 Takashi Kōno disegno Pesce
 
1963 Takashi Kōno pesci gioco in tre D
       
1963 Takashi Kōno marchio per la fabbrica tessila Tokamachi
 
1967 Takashi Kōno manifesto per Variation On A Fish
 
1967 Takashi Kōno marchio per l' Associazione Tessile Giapponese
 
1967 Takashi Kōno marchio per l' Hotel Tadeshina
 
1972 Takashi Kōno manifesto per il XI giuchi Olinpicii Invrnali del 1972 a Sapporo
       
1975 Takashi Kōno marchio per Japonia Polska
 
1975 Takashi Kōno manifesto per Japonia Polska
 
1975 Takashi Kōno manifesto per l' Exposition Imternationaleuu De Tapisserie al Msèe Jenicsh di Vevey nel Canton Vaud, in Svizzera
 
1976 Takashi Kōno libro ed astuccio
 
1978 Takashi Kōno copertina per i nunero II di Nippon
       
1984 Takashi Kōno copertina per i nunero 2 di una rivista
 

Takashi Kōno manifesto

 

Takashi Kōno manifesto per Cha No Yu Ia the Art is te appellation Material and Spiritual and Spirital Culture Urasenke Cha No Yu è la cerimonia del t5 mentre Urasenke è la pricipitale suola giapponese per la cerimonia del te

 

Takashi Kōno manifesto per Chanoyu Presentation te appellation Artistique et Spirituel du Cerimeonie du The Conservee Depuis de Quattre Siecle par cerimonia del t5 mentre Urasenke

 

Takashi Kōno copertina di un libro

       

Takashi Kōno manifesto per Kallo speeg....and the wide Angle Camera

 

Takashi Kōno manifesto per Kioto

 

Takashi Kōno marchio per Otto

 

Takashi Kōno marchio

 

Takashi Kōno numeri

       

Takashi Kōno numeri

 

Takashi Kōno studio per copertina

 

Takashi Kōno studio per copertina

 

Takashi Kōno studio per copertina

 

Takashi Kōno studio per copertina

           

Takashi Kōno copertina per la rivista idea

 

Takashi Kōno manifesto

 

Takashi Kōno manifesto

       
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