ALEKSANDR MICHAJLOVIČ RODČENKO



Aleksandr Michajlovič Rodčenko

 

Alekandr Micalovič Rodčenko nacque il 23 novembre 1891 Petroburgo e morì il 3 dicembre 1956.

Alekandr Rodčenkoè stato un pittore, fotografo e un grafico  russo.
Collaborò alla costituzione del movimento costruttivista.
Alekandr Rodčenko si interessò alla poesia di Vladimir Majakovskij e da questa si accostò alle nuovi correnti del futurismo,e del suprematismo russo e contribuì fortemente al movimento costruttivista.

Suo padre Micalovič Rodčenko era figlio di un contadino poverissimo del governatorato di Smolensk, mentre Suo padre faceva l’ aiuto scenografo in un club teatrale.
Sua madre Olga Evdokimovna Palsunova originaria del governatorato di Olonec e sposata  con Micalovic Rodcenko.faceva la lavandaia.

 



il padre Micalovič Rodčenko e la madre Olga Evdokimovna Palsunova a Kazan



Nel 1911Alekandr Rodčenkodopo aver sostenuto gli esami di quarta classe alla scuola parrocchiale entra in qualità di uditore all’ì Istituto dì Arte nella città di Kazan dove studia disegno e. cura l’ allestimento di cub ricreativi.

 



1912 Alekandr Rodčenko



Nel 1914 Alekandr Rodčenko termina termina l' Istituto dì Arte nella città di Kazan ed incontra Varvara Fëdorovna Stepanova a che era allieva della stessa scuola.

Nel 1915 Alekandr Rodčenko si trasferisce a Mosca per continuare gli studi  all’Istuto Stroganov dove resta un anno.
Viene chiamato alle armi e lavora in treno ospedale dell’ Unione panrussa degli Zemnatvo.

 



1915 Alekandr Rodčenko



Nel 1916 Alekandr Rodčenko  espone a Mosca alla mostra “Magazin” organizzata da  Vladimir Evgrafovič Tatlin .
Alekandr Rodčenko e Varvara Fëdorovna Stepanova vivono  stabilmente a Mosca, ed ebbe con lei due figlie Anita e Aleksandra Lebid.

 



Varvara Fëdorovna Stepanova al lavoro



Nel 1917 Alekandr Rodčenko con G.V.Jackulov, Vladimir Evgrafovič Tatlin e Nadežda Andreevna Udal'cova cura l’allestimento del caffè ptitoresque.
Alekandr Rodčenko fu tra i promotori del Sindacato Pittori fu anche dela “Moldaja Federacja”.

Nel 1917e nel 1918
Alekandr Rodčenko fa un ciclo di opere pittoriche “Movimento di superfici proiettate”.

 



1917 Alekandr Rodčenko



Nel 1918 Alekandr Rodčenko  esegue una serie di opere pittoriche  di costruzioni spaziali in cartone compensato  che si montano e smontano.

Dal 1918 al 1922 Alekandr Rodčenko lavorò nella sezione di arti figurative del Narkompros cioe del  commissariato popolare
Dapprima alla sottosezione di produzione artistica.
Diventa poi membro del collegio artistico come  direttore del Ufficio musei del Museo di Cultura Pittorica.

Nel 1919 Alekandr Rodčenko esegue una serie di opere pittoriche “Nero su Nero” e inizia una serie di opere pitoriche rese pubbliche nel 1920.

Dal 1919 al 1920 Alekandr Rodčenko partecipa allo Zivsskup Ptarch la Commissione per la sintesi di pittura, scultura e architettura.

Nel 1920 Alekandr Rodčenko complettò il ciclo di opere “linearismo”.

 



1920 Alekandr Rodčenko e la moglie e Varvara Fëdorovna Stepanova nello studio



Dal 1920 al 1921 Alekandr Rodčenko portò a termine la seconda serie di costruzioni spaziali Superfici che riflettono la luce” e la terza serie di costruzioni spaziali “ sulp rincipio delle forme simili”
Srive il testo di un intervento per l’ Inchuk Linija
Completò una serie di progetti e costruzioni.

Nel 1923 realizzò la copertina per il poema di Vladimir Vladimirovič Majakovskij.
Nello stesso periodo fu contattato da László Moholy-Nagy che interessato ad un suo saggio sul costruttivismo.

Dal 1920 al 1923 Alekandr Rodčenko fu membro del’Inchur cioè l' Istituto di Cultura Artistica.
Fura i fondatori Gruppo di analisi oggettiva del gruppo dei Costruttivisti.

 



1922 Alekandr Rodčenko nel suo studio



Dal 1920 al 1930 Alekandr Rodčenko fu professore allo Vchuktemas laVysticgoudarsvennye chudozestvenno-techniceskie masterkie cioè i Laboratori statali di arte e tecnica e fu preside della Facoltà di lavorazione del metallo.

Dal 1920 al 1923 Alekandr Rodčenko cura le didascalie per Kinopravda ciè in everità un cinegiornale di Dsiga Vertov.

 



1922 Alekandr Rodčenko e la moglie e Varvara Fëdorovna Stepanova con le copertinedela rista Kino photo



Dal 1923 al 1928 Alekandr Rodčenko inizia a lavorare come grafico editoriale nelle case editrici “Moldodaja Gvardia”, “Gosizdat”, “Transpecat” e “ Krasnaja Nov”.
Currò la veste editoria della rivista “Lef” Levyi Front Iskusstv ciè Fronte di sinistra delle arti.
Inizia la collaborazione in campo pubblicitario con Vladimir Vlad.

 



1924 Varvara Fëdorovna Stepanova fotgrafia di Alekandr Rodčenko

1924 Lybuv Popova e arvara Fëdorovna Stepanova fotgrafia di Alekandr Rodčenko



19222 Alekandr Rodčenko autoritratto fotgrafia di Alekandr Rodčenko



Dal 1924 al 1927 Alekandr Rodčenko inizia a occuparsi di fotografia.

 



1924 Alekandr Rodčenko vestio da clown



Nel 1925 Alekandr Rodčenko partecipa alla “Exposition internationale des arts décoratifs et industriels modernes” a Parigi  dove allestisce il Padiglione Sovietico e espone il suo Club Operaio nelle sezioni arredo urbano e nella Sezione Industria del libro dove ottenne rispettivamente due Medaglie di Argento.

 



1925 Alekandr Rodčenko visto per recarsi a Parigi all' exposition di parigi nella sezione URSS




1925 Alekandr Rodčenkoi a Parigi all' exposition



1925 Varvara Fëdorovna Stepanova indossa un suo abito con tessuto da lei disegnato fotgrafia di Alekandr Rodčenko



Dal 1926 al 1929 Alekandr Rodčenko lavora per il cinema.
Progettazione di mobili, complementi di arredo, scenografie e costumi per il film “Moskav v okjabre”,”Zumaliska” e ”Al’bidum”,”Kukla s milionami”.
Tiene una rubrica “La fotografia nel cinema” sulla rivista Soivetskoe kino”.

Dal 1927 al 1928
Alekandr Rodčenko è membro del collegio redazionale della rivista “Nuovo Left” e pubblica una serie di articoli e cura le copertine di tutta la serie della rivista.

Nel 1928 Alekandr Rodčenko acquistò una Leica con la quale catturò immagini con prospettive insolite e audaci con l'intenzione di combattere tutte le convenzioni della fotografia artistica del periodo.
Grazie a queste inquadrature insolite, isolò e mise in risalto i più semplici elementi grafici, linee, cerchi e curve.

 

1928 Varvara Fëdorovna Stepanova fotgrafia di Alekandr Rodčenko



Dal 1928 al 1932 Alekandr Rodčenko eseguì una serie di reportage fotografici su Mosca.

Nel 1929
Alekandr Rodčenko esegue un allestimento scenico al teatro di Mejershol “La cimce” tratto da una commedia di Vladimir Majakovskij e di “Inga” al Teatro della Rivoluzione una xcommedia di A. Glebov.

Nel 1930 Alekandr Rodčenko entrò nella associazione Okjabr dove organizza la sezione fotografica.
Tiene un corso di fotografia all’ Istituto Poligrafico.

Nel 1931 Alekandr Rodčenko seguì l’ allestimento scenico dello spettacolo “Sestja mira” e del Circo di Stato.

Nel 1932 Alekandr Rodčenko seguì l’ allestimento scenico di “Armija mira” per il teatro Juij Zavadkiji.
entrò nell’ Unione degli artisti del’ URSS nella sezione grafica come grafico editoriale.

Nel 1933 Alekandr Rodčenkoko per la casa editrice “ISOGIZ” lo mandò come reprter mei cantieri per la costruzione del canale Mar Bianco-Mar Baltico.

Dal 1933 al 1938 Alekandr Rodčenko  lavora con Varvara Fëdorovna Stepanova ad aluni album fotografici.

Nel 1935 Alekandr Rodčenko dorna ad occuparsi di pittura.
Esegue dei reportage fotografici su competizioni e parate sportive.

Nel 1939 Alekandr Rodčenko terminò il libro di memorie “Il lavoro con Vladimir Majakovskij ” per la rivista Smena”.

Nel 1940 Alekandr Rodčenko  eseguì una serie di fotografie sul circo.

Dal 1941 al 1942 Alekandr Rodčenko sfollò nella regione i Moltovo ora Perm’.
Lavora nel laboratorio dell’Agiplakat  per dei manifesti propagandistici.
Torna a Mosca.

 




1942 Alekandr Rodčenko e la moglie Varvara Fëdorovna Stepanova



Dal 1943 al 1945 Alekandr Rodčenko curò con Varvara Fëdorovna Stepanova l’ album fotografico “Da Mosca a Stalingrado” e le vetrine Sovinformbjro.

 



Alekandr Rodčenko e la moglie Varvara Fëdorovna Stepanova



Dal 1943 al 1948 Alekandr Rodčenko eseguì i cicli pittorici “ Copsizioni decorative” e “Ornamento aerodinamico”.

Nel 1944 Alekandr Rodčenko è Caposezione della “Dom Techiki”.

Dal 1945 al 1947 Alekandr Rodčenko curò con Varvara Fëdorovna Stepanova la veste editoriale degli album fotografici “Venticinquennale della repubblica Kazacha” e Quinquennale dei lavoratori”.

Dal 1947 al 1954 Alekandr Rodčenko realizzò dei manifesti monografici per il Goskul’prosvetizdat e per la2 literatury.

Nel 1948 Alekandr Rodčenko lavora con Varvara Fëdorovna Stepanova  agli album fotografici”Il museo centrale di Lenin” e “Mosca”.

Nel 1951 Alekandr Rodčenko durante il nuovo tesseramento non venne confermato come membro della  Unione degli artisti.

Nel 1954 Alekandr Rodčenko sarà confermato come membro della Unione degli artisti.

Nel 1956 Alekandr Rodčenko morì a seguito di una grave malattia e sarà sepolto nel cimitero Donskoe.

 



tomba di Alekandr Rodčenko



Nel 1958 morì la moglie Varvara Fëdorovna Stepanova.

Il futurismo in Russia
Nel 1909 al un mese dopo la sua apparizione su "Le Figaro" il primo Manifesto di Filippo Tommaso Marinetti era stato pubblicato a San Pietroburgo.

Dal 1908 al 1909 Il Futurismo in Russia inizia ufficialmente con la letteratura e con il poema di Viktor Vladimirovič Chlebnikov ”Incantesimo con il riso” un'opera fortemente provocatoria caratterizzata da forme poetiche non tradizionali.
Agli inizi del Novecento in Russia fervevano molti sperimentalismi letterari, specialmente appunto intorno al poeta Viktor Vladimirovič Chlebnikov, straordinariamente dotato nel valorizzare le possibilità espressive del linguaggio, giocando sui vari echi presenti simultaneamente nelle parole, sulla traccia delle assonanze, con creazione di neologismi, linguaggio infantile asemantico, ecc.
Su un piano di ricerca strettamente formale, antiaccademica, i russi erano molto avanzati.

Nel 1912 A Mosca era apparso il primo intervento programmatico del Futurismo russo: “Schiaffo al gusto del pubblico, dove veniva detto che:
"L'Accademia e Puskin sono più incomprensibili dei geroglifici"
e che bisognava:
 "Gettare Puskin, Dostoevsky, Tolstoj... dal Vapore Modernità"

Tra il 1912 e il 1914
il nome "futurismo" fu adottato per la prima volta in Russia da artisti di Pietroburgo, gli egofuturisti, spesso in polemica, , con gli artisti di Gileja (i cubofuturisti), che si fregiarono del titolo di futuristi a partire dal 1913.
I cubofuturisti furono la corrente più importante.
I futuristi moscoviti sentivano moltissimo la collettività e il movimento organizzato.

Nel 1913 la stampa parlò molto di loro, che si esibivano in eventi accuratamente preparati per le strade di Mosca, dove con vestiti sgargianti e facce dipinte, che scandalizzavano i borghesi, declamavano i loro versi in mezzo ai passanti.

Tra il 1913 e il 1914 Vladimir Majakovskij, Davyd Davydovyč Burljuk e Nikolaj Michajlovič Kamenskiavevano intrapreso un giro propagandistico che toccava 17 città della Russia.

Alla fine del 1913 dopo che le idee di Marinetti sul teatro erano state presentate sulla rivista teatrale "Maski") si rappresentano a Pietroburgo le prime opere teatrali futuriste.

Il 26 gennaio 1914 Filippo Tommaso Marinetti arrivò a Mosca invitato dall'associazione “Les Grandes Conférences.
Alla stazione, di tutti i futuristi, venne ad accoglierlo solo il poetaVadim Gabrielevič Šeršenevič, per la sua militanza nel gruppo egofuturista del "Mezzanino della poesia".
Vladimir Vladimirovič Majakovskij, Davyd Davydovyč Burljuk e Nikolaj Michajlovič Kamenskij erano in tournée nella Russia meridionale, Benedikt Konstantinovic Livsic e Velimir Chlebnikov, pseudonimo di Viktor Vladimirovič Chlebnikov non erano interessati.
Il pittore primitivista Michail Fëdorovič Larionov voleva accogliere Filippo Tommaso Marinetti con uova marce.
Davyd Davydovyč Burljuk e Nikolaj Michajlovič Kamenskij, in particolare, non sopportavano il suo tono paternalistico e Vladimir Vladimirovič Majakovskij criticava aspramente il suo programma politico bellicista.
Viktor Vladimirovič Chlebnikov, decisamente antioccidentale, romperà addirittura con gli altri del gruppo Gileja, colpevoli a suo parere d'essere stati troppo benevoli con Filippo Tommaso Marinetti.
Le avanguardie russe erano diffidenti di fronte a un accoglimento acritico dei modelli occidentali e spesso, nella loro ansia di innovazioni drastiche, anche eversive, preferivano rifarsi a remote e spesso fantasiose radici preistoriche e precristiane con il primitivismo di pittori come Natal'ja Sergeevna Gončarova e Michail Fëdorovič  Larionov e la musica di Igor' Fëdorovič Stravinski.

 



1914 Filippo Tommaso Marinetti



nel 1911
fu fondato il gruppo Gileja di Mosca di cui fece parte Vladimir Vladimirovič Majakovskij, dai pittori Nikolaj Michajlovič Kamenskij e Davyd Davydovyč Burljuk, prese il nome russo della Scizia, ossia delle pianure sarmatiche abitate, ai tempi di Erodoto, da popolazioni che lo storico greco considerava barbare e semiselvagge.
La parola Gileja proveniva da Hylea, l'antico Ponto Eusino, carico di memorie omeriche.
Dall'incontro tra pittori cubisti e poeti futuristi nasce il movimento definito Cubofuturismo, che si raccoglie inizialmente attorno ai fratelli Burlijuk.

Il 24 febbraio 1913 Il primo a utilizzare il termine "futurista" fu, il poeta Vladimir Vladimirovič Majakovskij in occasione di un dibattito sull'arte contemporanea, ma ben maggiore popolarità ha goduto il neologismo slavo “budetljany, ovvero "uomini dell'avvenire", introdotto dal poeta Velimir Chlebnikov.
Aveva scritto David Burljuk:
"Il futurismo non è una scuola, è un nuovo atteggiamento"
Le performances di declamazione onomatopeica e la frenetica gestualità di Filippo Tommaso Marinetti entusiasmarono il pubblico di Mosca e di Pietroburgo.
Ma i dissensi con Benedikt Konstantinovic Livsic e Velimir Chlebnikov erano fortissimi: infatti, mentre da un lato Filippo Tommaso Marinetti voleva rompere col passato in nome del mito del progresso, dall'altra invece restava forte il desiderio di conciliare avanguardia e tradizione.
Filippo Tommaso Marinetti contestava lo pseudofuturismo di quegli artisti che erano rivolti più all'arcaismo delle origini che all'avvenire, e trovava troppo filosofica l'impostazione di quelli che propugnavano il transmentalismo cioè zaum, che si può considerare una versione del simultaneismo in una forma molto più complessa e sofisticata.

Per i transmentalisti la Parola in quanto tale non si esaurisce nei significati della comunicazione esplicita; se l'arte si limita a trucchi verbali semplicemente esteriori, adottati per piegare il linguaggio ai nostri fini, non ne rivela la potenza trasformatrice della realtà.

Inseguire la parola è un'avventura imprevedibile, un viaggio tra coscienza e inconscio: non si può ridurre la poesia a un'officina di montaggio e smontaggio di enunciati, sia pure transgressivi, secondo un prontuario di accorgimenti tecnici.
La lingua esprime al di là di quanto noi vogliamo farle esprimere.

Bisogna saper ascoltare le parole, i suoni, contemplare i segni, perché possano creare linguaggio, dandoci una nuova comprensione della realtà: le parole sprigionano echi, chiamano nuove parole. Le possibilità espressive e simboliche di un singolo suono, anche di una singola lettera, di per sé apparentemente insignificante, si rivelano enormi, solo che se ne coltivi la consapevolezza.

Filippo Tommaso Marinetti era incuriosito dalle possibilità innovative di questa poetica, ma tutto sommato giudicava che i transmentalisti fossero troppo simbolisti e troppo immersi nel vertiginoso abisso della lingua, un abisso che si perdeva nella notte dei tempi. Il loro atteggiamento contemplativo gli sembrava del tutto estraneo al ritmo serrato della vita moderna.

L'influenza del futurismo italiano in Russia si farà sentire di più nella letteratura e nella tecnica pubblicitaria, nel gusto dello scandalo e della provocazione, ma i russi, prima con Kazimir Severinovič Malevič, che aderirà al suprematismo, poi con Vladimir Vladimirovič Majakovskij, che porrà il futurismo al servizio del bolscevismo, si staccheranno dal futurismo sin dal 1914.

Pur ispirandosi alle esperienze futuriste italiane con evidenti tracce di Boccioni, Balla e Severini e francesi di Robert e Sonia Delaunay, il futurismo russo ha sviluppato una propria e particolare linea, meno meccanicistica e tecnologica, più ispirata allo spirito della natura, ai valori della terra e alle dimensioni popolari e mistiche della cultura russa.

Il costruttivismo in Russia
Il costruttivismo fu un movimento culturale nato in Russia e di poco precedente alla rivoluzione del 1917.
Il costruttivismo rifiutava il culto dell'"arte per l'arte" a favore dell'arte come pratica diretta verso scopi sociali.
Il costruttivismo come forza attiva durò fino a circa il 1934 prima di essere rimpiazzato dal Realismo Socialista.

Il costruttivismo esercitò grande influsso sulle esperienze artistiche della Repubblica di Weimar e altrove,.
Spunti e suggestioni costruttivisti si ritrovano sporadicamente in altri movimenti artistici dell'epoca e successivi.

Nel 1920 il Costruttivismo può essere riconducibile a due approcci sintetizzati da due primi manifesti pubblicati quello maggiormente estetizzante e astratto del “Manifesto Realista” di Naum Gabo e quello più impegnato nella produzione e nella politica presente nel “Programma del gruppo produttivista” firmato da Alexandr Rodčenko e dalla moglie Varvara Fëdorovna Stepanova e considerato il primo manifesto costruttivista.

Nel 1922 Aleksej Gan usò questa parola come titolo per il suo libro "Costruttivismo.
Il Costruttivismo rappresenta uno sviluppo posteriore alla Prima Guerra Mondiale del  Futurismo russo, e particolarmente dei Controrilievi di Vladimir Tatlin, che erano stati esibiti nel 1915.

Nel 1914, Vladimir Tatlin era stato a Parigi, dove aveva conosciuto, tra gli altri, anche Pablo Picasso ed era entrato in contatto con gli ambienti dei Futuristi, e sicuramente sotto la sua influenza maturò l'idea di assemblare ingegnosamente più materiali quasi applicando le teorie di Umberto Boccioni per cui l'arte nuova significava anche uso di materiali nuovi, insoliti, mai utilizzati finora dagli artisti.
I nuovi artisti, cioè, per raccontare e riprodurre creativamente il mondo nuovo che stava sorgendo, dovevano usare nuovi mezzi espressivi e soprattutto i 'pezzi' concreti del nuovo mondo stesso.
Ecco quindi le sculture di Vladimir Tatlin, fatti di fogli d'alluminio, di legno e di cavi - l'essenza, secondo lui, della modernità che avanzava inesorabile e vittoriosa.

Gli spunti di Vladimir Tatlin furono sviluppati poi da Alekandr Rodčenko che realizzò opere simili, integrandosi nel clima di entusiasmo e di fermento della Rivoluzione d'Ottobre del 1917
Il mondo nuovo sembrava davvero possibile, anzi si stava realizzando sotto gli occhi degli uomini che avevano lottato contro un regime legato a un passato di torpore e di asservimento - la modernità sembrava portare con sé le promesse di una società migliore e proprio le conquiste tecnologiche sembravano potenti alleate nella costruzione della nuova realtà.
Celebrare l'industria riutilizzare i suoi elementi base, significava cantare la vita che potentemente riprendeva a scorrere nella storia dell'umanità
Il lavoro delle masse che realizzavano concretamente gli ideali politici che avevano animato la Rivoluzione.
L'arte tradizionale fu considerata morta e le opere realizzate con materiali da costruzione di Vladimir Tatlin divennero simbolo dell'arte nascente, rivoluzionaria, proletaria e bolscevica.

 



Alekandr Rodčenko



Intorno al 1925
troviamo la parola Costruttivismo riferita all'arredamento, al design tessile, alle porcellane, alla scenografia teatrale.
Il termine in sé sarebbe stato coniato dagli scultori Antoine Pevsner e Naum Gabo, che avevano sviluppato un approccio industriale e "angolare" ai propri lavori
Mentre il suo carattere di astrazione geometrica doveva qualcosa al Suprematismo di Kazimir Malevič, anche se del Suprematismo non condivideva l'idea che l'arte dovesse restare chiusa nel proprio contesto intellettuale senza contaminarsi con un'azione pratica nella realtà concreta.
Le basi educative del costruttivismo furono gettate dal Narkompros cioè il Commissariato dell'Illuminazione il ministero della cultura e dell'istruzione bolscevico guidato da Anatolij Vasil'evič Lunačarskij.

Nel 1918 Anatolij Vasil'evič Lunačarskij soppresse la vecchia Accademia di Belle Arti di Pietrogrado e la Scuola di Pittura, Scultura e Architettura di Mosca.
L'IZO, l'ufficio artistico del Commissariato, fu guidato durante la guerra civile russa principalmente dai Futuristi che pubblicavano il giornale “Arte della Comune”.

Nel 1919. fu fondata Il centro del Costruttivismo moscovita era la “VChUTEMAS” la scuola di arte e design
Naum Gabo in seguito dichiarò che l'insegnamento in quella scuola era concentrato più su discussioni politiche e ideologiche che sul fare arte
Nel 1920 Naum Gabo stesso disegnò una radio un progetto che poi avrebbe presentato al Palazzo delle Competizioni del Soviet nel 1930.

Mentre si dedicavano al design industriale, i Costruttivisti lavoravano anche per il governo bolscevico del dopo-Rivoluzione d'Ottobre, ideando le festività pubbliche e le parate di strada.
Forse il più famoso di questi interventi fu a Vicebsk, dove il Gruppo UNOVIS di Kazimir Severinovič Malevič, dipinse i manifesti della propaganda e le facciate dei palazzi memorabile rimase il manifesto di El Lissitzky uno pseudonimo di Lazar' Markovič Lisickij  n ”Spezza i Bianchi col cuneo rosso”, del1919.
Ispirati al proclama di Vladimir Vladimirovič Majakovskij:
«le strade siano i nostri pennelli, le piazze le nostre tele»
Gli artisti e i designer parteciparono attivamente alla vita pubblica per tutta la Guerra Civile.

Nel 1921
un esempio della loro attività fu il progetto pensato per un festival per il Congresso del Comintern fatta da Alexander Aleksandrovich Vesnin e Ljubov' Sergeevna Popova che ricordava le strutture dell'esibizione del OBMOKhU e i loro lavori teatrali.
In questo periodo si riscontrano molti punti in comune tra il Costruttivismo e la Proletkult le cui idee riguardavano il bisogno di creare una cultura completamente nuova in linea in questo con le esigenze del Costruttivismo.

Nel 1920
alcuni Costruttivisti erano pesantemente coinvolti nelle 'Finestre ROSTA', la campagna bolscevica di pubblica informazione alcuni dei più famosi di questi artisti furono il poeta-pittore Vladimir Vladimirovič Majakovskij e Vladimir Vasilyevich Lebedev.

Come parte dei primi movimenti giovanili Sovietici, i Costruttivisti ritenevano di dover assumere uno sguardo creativo sull'attività cognitiva, su quella materiale e su ogni aspetto della spiritualità umana.
Gli artisti cercavano di creare opere che potessero portare il pubblico oltre le strutture tradizionali, rendendolo parte attiva del processo artistico.
In questo riecheggiavano la teoria dello “straniamento”dei Formalisti, tanto che spesso, secondo il loro principale teorico Viktor Borisovič Šklovskijj.
I due gruppi lavoravano spesso fianco a fianco come facevano altri Formalisti come Osip Brik.

Le loro teorie venivano poi messe alla prova a teatro, in particolare da Vsevolod Ėmil'evič Mejerchol'd che si dedicava a ciò che lui chiamava La Rivoluzione d'Ottobre del Teatro. Mejerchol'd sviluppò il concetto della recitazione "biomeccanica", influenzata sia dal circo sia dalle teorie del "gestione scientifica" di Frederick Winslow Taylor.
Contemporaneamente, le scenografie di Meanwhile Vesnin, Sergeevna Popova e Varvara Fëdorovna Stepanova applicavano le idee costruttiviste sullo spazio in forme sceniche.
Una versione più populista di queste teorie fu sviluppata da Aleksandr Jakovlevič Tairov con le scenografie di Aleksandra Aleksandrovna Ėkster e dei fratelli Vladimir Stenberg e Georgij Stenberg.

Queste idee avrebbero poi influenzato registi tedeschi come Bertolt Brecht e Erwin Piscator, come pure il primo cinema sovietico.
Evoluzione dell'arte che esalta una nuova classe sociale fondata sul proletariato, destinata a ricostruire il paese e la cultura su basi socialiste, superando non solo i canoni borghesi dell'arte ottocentesca celebrativa e rappresentativa ma attuando una partecipazione attiva assieme :
"alla pressione organizzativa della classe operaia"
non si limita a riguardare l'architettura ma incide anche in modo radicale sulle trasformazioni che riscontriamo nella scultura e nella pittura con influssi che si estesero ad altri Paesi europei ed in particolare con ibridazioni formali che trovano nella Bauhaus tedesca un fertile terreno di sviluppo nelle arti grafiche e nella fotografia sperimentale.

Per quanto riguarda la letteratura i teorici del movimento, come Kornelij Zelinskij propugnarono l'introduzione di tematiche contemporanee atte a mediare i rapporti tra costruzione, rivoluzione ed intelligencija, tenendo conto del "peso" della parola e del suo uso.

Nell'architettura il costruttivismo tese a identificarsi con il "realismo costruttivo" e venne ripreso, successivamente, da vari maestri delle correnti funzionaliste e razionaliste.

Come accadde in altri Movimenti ed "ismi" delle Avanguardie del Novecento, l'irruzione progressiva ed inarrestabile delle tecnologie elettro-meccaniche venne metabolizzata e piegata alle forme d'arte caratterizzandole con un approccio rinnovato e più immerso nel flusso delle trasformazioni della realtà.

Apparentemente in contraddizione con quanto enunciato, il movimento costruttivista apporta nelle opere d'arte quelle astrazioni che prendono spunto dalle forme che l'industria di ogni livello porta con sé; altro fenomeno, con radici molto diverse ma con esiti che si possono considerare contigui, fu il Futurismo che durante la prima metà del "secolo breve" incrocerà molti degli altri Movimenti dei primi decenni, snodatisi in un continuo rimando esplicito e volontario ma più spesso frutto di quell'humus geograficamente europeo che vide coinvolte in particolare l'Italia, la Francia e la Germania.

La fotografiarisentirà del fenomeno costruttivista sul piano formale sia per le inquadrature che per le prospettive che amplificano i tratti della realtà senza esserne pura didascalia, a conferma di quell'intento iniziale di essere "arte diffusa" senza scelte elitarie, in linea con lo spirito proletario. I suoi punti di forza sono: l'ottimismo progressista, il progresso tecnologico, la macchina e l'industria.
L'obiettivo finale era un'arte in funzione sociale.

Se il costruttivismo raggiunse un certo successo grazie all'accostamento con l'esaltazione della tecnica, coincidente dal punto di vista storico con l'introduzione del primo piano quinquennale
E non appena furono evidenti il suo deviazionismo politico e le sue basi formali la sua importanza e fortuna scemarono.

 



Alekandr Rodčenko

1914 Alekandr Rodčenko quadro Carnefale XVII secolo
 
1918 Alekandr Rodčenko progettto per servizio da te
 
1919 Alekandr Rodčenko progettto per edicola

 

 
1920 Alekandr Rodčenko frontespizio per una serie di costumi da scena per Noi di QA.Gam
 
1920 Alekandr Rodčenko manifesto per il cinegionale di Dsiga Vertov
       
1920 Alekandr Rodčenko manifesto percostruzionede CCD
 
1922 Alekandr Rodčenko copertina per ila rivista del numero 1 di Chino Foto
 
1922 Alekandr Rodčenko copertina per ila rivista del numero 2 di Chino Foto
 

1922 Alekandr Rodčenko tuta da lavoro

 

1923 Alekandr Rodčenko manifesto per La Rotob cocolat

       

1923 Alekandr Rodčenko manifesto per Attacatevi gente a queso salvagente per Gun

 

1923 Alekandr Rodčenko manifesto per i biscotti della fabbrica Krasyi Oktiab

 

1923 Alekandr Rodčenko manifesto per comperate gente dell' oriente le galosche più pregiate il camello le ha portate

 

1923 Alekandr Rodčenko manifesto per diteci il sole di notte per Gun

 

1923 Alekandr Rodčenko manifesto per Le Papirose IRA Abbiam conservato, unico residuo del nostro passato

       

1923 Alekandr Rodčenko marcio per la società Azioin i Dorolez

 

1923 Alekandr Rodčenko marcio per la società Azioin i Dorolez

 
1923 Alekandr Rodčenko manifesto per Sei Un buon ciidino dell' Unione per la società Azioin Dorolez
 
1923 Alekandr Rodčenko manifesto per buon ciidino dell' Unione per la società Azioini Dorolez
 
1923 Alekandr Rodčenko manifesto per buon ciidino dell' Unione per la società Azioini Dorolez
       
1923 Alekandr Rodčenko manifesto per suole in gomma
 
1923 Alekandr Rodčenko manifestoper Reziotrest Galoshes per Boctok
 
1923 Alekandr Rodčenko manifesto per Le natire miglori? Siamo noi i produttori per il Mospoligraf
 
1923 Alekandr Rodčenko manifesto per Birra Trechgormoe
 
1923 Alekandr Rodčenko manifesto per l'olio da cucina Mosse' lProm
       
1923 Alekandr Rodčenko manifesto per orologi
 
1923 Alekandr Rodčenko manifesto per orologi Moser
 
1923 Alekandr Rodčenko manifesto per orologi Moser
 
1923 Alekandr Rodčenko copertina per Mayakoski
 
1923 Alekandr Rodčenko carta per caramelle
       
1923 Alekandr Rodčenko carta per caramelle
 
1923 Alekandr Rodčenko carta per caramelle
 
1923 Alekandr Rodčenko manifesto per l'Egidio NAsserf
 
1923 Alekandr Rodčenko marchio del Mosel' prom
 
1923 Alekandr Rodčenko copertina con la foto di Liylid Brik per Mayacoski
       
1923 Alekandr Rodčenko copertina per Mayacoski Burla
 
1923 Alekandr Rodčenko manifesto per un ristorante
 
1923 Alekandr Rodčenko Cinemobile
 
1924 Alekandr Rodčenko locandina per un film
 
1924 Alekandr Rodčenko pagina per Soveskoe Foto
       
1924 Alekandr Rodčenko copertina per apire tutto e tutti per una raccolta di poeti futuristi
 
1924 Alekandr Rodčenko packaging per i biscoti Zebra del fabbrica Ottobre Rosso
 
1924 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 3 dela rivista Kino Glaz
 
1924 Alekandr Rodčenko segnalibro per Notizie del giorno
 
1923 Alekandr Rodčenko bozzettyo di copertina con la foto di Osip Maksimovich Brik per la riviista Lef
       
1923 Alekandr Rodčenko La giovane guardia per Lenin per la rivista Molodaia guardia
 
1923 Alekandr Rodčenko Lenin per la rivista Molodaia guardia
 
1923 Alekandr Rodčenko Lenin per la rivista Molodaia guardia
 
1923 Alekandr Rodčenko Lenin per la rivista Molodaia guardia
 
1923 Alekandr Rodčenko Lenin per la rivista Molodaia guardia
       
1923 Alekandr Rodčenko Lenin per la rivista Molodaia guardia
 
1923 Alekandr Rodčenko Lenin sul orlo di due epoche per la rivista Molodaia guardia
 
1923 Alekandr Rodčenko funerale di Vladimir Lenin per la rivista Molodaia guardia
 
1924 Alekandr Rodčenko manifesto per Libri per la filiale di leningrado del Gosizdad casa editrice Lengiz
 
1924 Alekandr Rodčenko manifesto per lLa morte di Lenin per i numero 25 dela Storia del patito comunista
       
1924 Alekandr Rodčenko copertina per Nuova forma della vita e arte
 
1924 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 2 della rivista Lef
 
1924 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 3 della rivista Lef
 
1924 Alekandr Rodčenko copertina per Total Serguei Tretiakov
 
1924 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 1 con Maschera della vendetta
       
1924 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 2 con Segno Segreto
 
1924 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 4 conI Invito Dato
 
1924 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 5 cnn Radio città
 
1924 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 6 con Pro e Contro
 
1924 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 7 con Mano Nera
       
1924 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 9 con Yanke Go Home
 
1924 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 10 con Esplosione in URSS
 
1924 Alekandr Rodčenko maqnifesto per il Cacao pernl' azienda Kontruktor
 
1925 Alekandr Rodčenko catlogo per ' iExposition 1925 Section URSS Catalogue
  1925 Alekandr Rodčenko catalogo per L' Art Decoratif URSS Moscou - Paris 1per l'' iExposition di Parigi del 1925
       
1925 Alekandr Rodčenko progetto per la Sala di Lettura dei lavoratori per il Club Leninin per l'Exposition 1925 Section URSS
  1925 Alekandr Rodčenko progetto per la Sala di Lettura dei lavoratori per il Club Leninin per l'Exposition 1925 Section URSS   1925 Alekandr Rodčenko progetto per la Sala di Lettura dei lavoratori per il Club Leninin per l'Exposition 1925 Section URSS  
1925 Alekandr Rodčenko progetto per la Sala di Lettura dei lavoratori per il Club Leninin per l'Exposition 1925 Section URSS
 
1925 Alekandr Rodčenko progetto per la Sala di Lettura dei lavoratori per il Club Leninin per l'Exposition 1925 Section URSS
       
1925 Alekandr Rodčenko progetto per la Sala di Lettura dei lavoratori per il Club Leninin la scacchiera per l'Exposition 1925 Section URSS
 
1925 Alekandr Rodčenko progetto per la Sala di Lettura dei lavoratori per il Club Leninin per l'Exposition 1925 Section URSS
 
1925 Alekandr Rodčenko progetto per la Sala di Lettura dei lavoratori la scacchiera per il Club Leninin per l'Exposition 1925 Section URSS
 
1925 Alekandr Rodčenko imagine della Sala di Lettura dei lavoratori per il Club Leninin per l'Exposition 1925 Section URSS
 
1925 Alekandr Rodčenko imagine della Sala di Lettura dei lavoratori per il Club Leninin per l'Exposition 1925 Section URSS
       
1925 Alekandr Rodčenko imagine della Sala di Lettura dei lavoratori per il Club Leninin per l'Exposition 1925 Section URSS
 
1925 Alekandr Rodčenko ricostruzione della Sala di Lettura dei lavoratori per il Club Leninin per l'Exposition 1925 Section URSS
 
1925 Alekandr Rodčenko copertina per Le masse nella rivoluzione
 
1925 Alekandr Rodčenko copertina per Organizzazione scientifica del lavoro
 
1925 Alekandr Rodčenko manifesto per Rabuchii klub SSR cioè URSS
       
1925 Alekandr Rodčenko manifesto pe MGPS il municipio di mosca
 
1925 Alekandr Rodčenko manifesto per MGPS il municipio di mosca
 
1925 Alekandr Rodčenko manifesto per il soldato dell' armata rossa
 
1925 Alekandr Rodčenko manifesto per il film Moser Prom
 
1925 Alekandr Rodčenko oropsta per le copertine per ia rivista Lef disegno di Lef di Alekandr Rodčenko mentre le immagini sono di Varvara Stepanova
       
1925 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 1 della rivista Lef
 
1925 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 2 dellla rivista Lef
 
1925 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 3 dellla rivista Lef
 
1925 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 4 dellla rivista Lef
 
1925 Alekandr Rodčenko manifesto
       

1925 Alekandr Rodčenko manifesto La Russia sovietica nunero 25 dela Storia del partiito comunista

 
1926 Alekandr Rodčenko copertina per Conversazioni sulla poesia di Majakovskij
 
1926 Alekandr Rodčenko copertina per Conversazioni sulla poesia di Majakovskij
 
1926 Alekandr Rodčenko manifesto per Bronenosec Potëmkin coè La corazzata Potëmkin del regista Sergej Michajlovič Ėjzenštej
 
1926 Alekandr Rodčenko manifesto per Bronenosec Potëmkin cioè La corazzata Potëmkin del regista Sergej Michajlovič Ėjzenštej
       
1926 Alekandr Rodčenko copertina per Majakovskij Parigi
 
1926 Alekandr Rodčenko copertina per il film Sesa C Dhast Mir
 
1926 Alekandr Rodčenko copertina per il poema Sifilis di Majakovskij
 
1926 Alekandr Rodčenko manifesto per Il Numero 3 Soiuzy bor'by za osvobozhdenie rabochego klassa. 1yi s”ezd Ross. Sots.-Dem. Rab. Partii. 1894–98 Teoria del partito comunista  
 
1926 Alekandr Rodčenko manifesto per Il Numero 5 Soiuzy bor'by za osvobozhdenie rabochego klassa. 1yi s”ezd Ross. Sots.-Dem. Rab. Partii. 1894–98 Teoria del partito comunista  
       
1927 Alekandr Rodčenko copertina per iMaterializzazione del fantasrico di Lie Ehremburg
 

1927 Alekandr Rodčenko copertina per i numero 1 della riivista Nnovyi Lef

 

1927 Alekandr Rodčenko copertina per i numero 2 della riivista Nnovyi Lef

 

1927 Alekandr Rodčenko copertina per i numero 3 della riivista Nnovyi Lef

 

1927 Alekandr Rodčenko copertina per i numero 4 della riivista Nnovyi Lef

       

1927 Alekandr Rodčenko copertina per i numero 5 della riivista Nnovyi Lef

 

1927 Alekandr Rodčenko copertina per i numero 6 della riivista Nnovyi Lef

 

1927 Alekandr Rodčenko copertina per i numero 7 della riivista Nnovyi Lef

 

1927 Alekandr Rodčenko copertina per i numero 8 e 9 della riivista Nnovyi Lef

 

1927 Alekandr Rodčenko copertina per i numero 11 e 13 della riivista Nnovyi Lef

       

1927 Alekandr Rodčenko manifesto per la commedia per Radio ottobre 3 quattro di Majakovskij

 

1927 Alekandr Rodčenko copertina per la riivista Kino Litteratura

 

1927 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 1 la riivista Kino

 

1927 Alekandr Rodčenko copertina per Materi8alizzazione del fantastico Lie Ehremburg

 

1928 Alekandr Rodčenko copertina per Nup Majakovskij

       

1928 Alekandr Rodčenko retro della copertina per Nup Majakovskij

 

1928 Alekandr Rodčenko copertina per i numero 1 della riivista Nnovyi Lef

 

1928 Alekandr Rodčenko copertina per i numero 2 della riivista Nnovyi Lef

 

1928 Alekandr Rodčenko copertina per i numero 5 della riivista Nnovyi Lef

 

1928 Alekandr Rodčenko copertina per i numero 6 della riivista Nnovyi Lef

       

1928 Alekandr Rodčenko copertina per i numero 8 della riivista Nnovyi Lef

 

1928 Alekandr Rodčenko prima e quuarta di copertina per i numero 8 della riivista Nnovyi Lef

 

1928 Alekandr Rodčenko copertina per i numero 9 della riivista Nnovyi Lef

 

1928 Alekandr Rodčenko retro di copertina per i numero 9 della riivista Nnovyi Lef

 

1928 Alekandr Rodčenko copertina per i numero11 della riivista Nnovyi Lef

       

1928 Alekandr Rodčenko copertina

 

1928 Alekandr Rodčenko retro di copertina per i numero 14 della riivista Deaeshi

 

1929 Alekandr Rodčenko retro di copertina per i numero 28 della riivista del negozo Zelinki

 

1929 Alekandr Rodčenko copertina per Kinza i revoluziia

 

1929 Alekandr Rodčenko copertina per Oratore Serguei Tretiakov

       

1930 Alekandr Rodčenko copertina per Andata e ritorno Majakoskij

 

1930 Alekandr Rodčenko copertina per Sopra l' agitazione polidica di Boris Arvatov

 

1930 Alekandr Rodčenko retro di copertina per Sopra l' agitazione polidica di Boris Arvatov

 

1930 Alekandr Rodčenko copertina per il numero 5 della rivista Zhurnalist

 

1933 Alekandr Rodčenko copertina per ii numero 1 della rivista URSS in costuction su URSS settentrionale nella costruzione il Sedicesimo anno della Rivoluzione edito a Mosca Mosca è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1933 Alekandr Rodčenko pagine per ii numero 1 della rivista URSS in costuction su URSS settentrionale nella costruzione il Sedicesimo anno della Rivoluzione edito a Mosca Mosca è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine 2 e 3 per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine 4 e 5 per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine 6 e 7 per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1933 Alekandr Rodčenko pagine 8 e 9 per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine10 e 11 per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Moscasu il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine12 e 13 per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine 21 e 22 per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1933 Alekandr Rodčenko pagine 23 e 24 per ii numero12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine 25 e 26 per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine 27 e 28 per ii nume12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine 29 e 30 per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" vè stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine 34 per ii numer12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1933 Alekandr Rodčenko pagine 35 per ii numero12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine 36 e 37 per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco"

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine 43 e 44 per ii numero 12della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine 45 e 46 per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1933 Alekandr Rodčenko pagine 6 per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine 47 e 48 per ii numero12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin"è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine 49 e 50 per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko pagine 49 e 50 per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1933 Alekandr Rodčenko retro di copertina per ii numero 12 della rivista URSS en costrution edito a Mosca su il canale dal mare Bianco al mare Baltico canale "Stalin" è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1934 Alekandr Rodčenko copertina per il nl 10 nno del partito comunista dellì Usbrekistan

 

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

 

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

 

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

 

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

       

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

 

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

 

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

 

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

 

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

       

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

 

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

 

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

 

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

 

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

       

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

 

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

 

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

 

1934 Alekandr Rodčenko pagina per il nl 10 nno del partito comunista dellìUsbrekistan

 

1934 Alekandr Rodčenko fotomontaggio per Foto comVastava Stepanova

       

1935 Alekandr Rodčenko pagina per ii numero 11 della rivista URSS ein costuctoins su il XV Co9ngresso del Kajiazistan edito a Mosca Mosca è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

  1935 Alekandr Rodčenko pagina per ii numero 11 della rivista URSS ein costuctoins su il XV Co9ngresso del Kajiazistan edito a Mosca Mosca è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco  

1935 Alekandr Rodčenko copertina per ii numero 12 della rivista URSS ein costuctoin edito a Mosca Mosca è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1935 Alekandr Rodčenko pagine per ii numero 12 della rivista URSS in costruzione edito a Mosca Mosca è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1935 Alekandr Rodčenko pagine per ii numero 12 della rivista URSS in costruzione edito a Mosca Mosca è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1935 Alekandr Rodčenko pagine per ii numero 12 della rivista URSS in costruzione edito a Mosca Mosca è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1935 Alekandr Rodčenko pagine per ii numero 12 della rivista URSS in costruzione edito a Mosca Mosca è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1935 Alekandr Rodčenko pagine per ii numero 12 della rivista URSS in costruzione edito a Mosca Mosca è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1935 Alekandr Rodčenko pagine per ii numero 12 della rivista URSS in costruzione edito a Mosca Mosca è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko copertina per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1936 Alekandr Rodčenko pagina 1 e 2 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko pagina 3 e 4 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko pagina 5 e 6 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko pagina 7 e 8 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko pagina 9 e 10 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1936 Alekandr Rodčenko pagina 11 e 12 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko pagina 13 e 14 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko pagina 15 e 16 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko pagina 17 e 18 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko pagina 19 e 20 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1936 Alekandr Rodčenko pagina 21 e 22 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko pagina 23 e 24 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko pagina 25 e 26 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname nè stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko pagina 27 e 28 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname bè stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko pagina 29 e 30 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1936 Alekandr Rodčenko pagina 31 e 32 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko pagina 33 e 34 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko pagina 35 e 36 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko pagina 37 e 38 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko pagina 39 e 40 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1936 Alekandr Rodčenko pagina 41 e 42 per ii numero 8 di agostodella rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko retro di coprtertina della rivista URSS en costrution edito a Mosca sulllo struttamento del legname è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1936 Alekandr Rodčenko copertina per ii numero 2 della rivista URSS en costrution edito a Mosca dedicano ad Aemenia Sovietica è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagina per la ricostruzione di Mosca

 

1938 Alekandr Rodčenko pagina per la ricostruzione di Mosca

       

1938 Alekandr Rodčenko pagina per la ricostruzione di Mosca

 

1938 Alekandr Rodčenko copertina per ii numero 11 - 12 ella rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagina per ii numero 11 - 12 ella rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato akiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagina per ii numero 11 - 12 ella rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagina per ii numero 11 - 12 ella rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1938 Alekandr Rodčenko pagina per ii numero 11 - 12 ella rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko copertina per ii numero 2 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko copertina per ii numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagine per ii numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

       

1938 Alekandr Rodčenko pagine per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1938 Alekandr Rodčenko retro di copertina per il numero 4 della rivista URSS en costrution edito a Mosca e dedicato a kiev e è stato pubblicato in russo, francese, inglese e tedesco

 

1939 Alekandr Rodčenko pagina per Giovani

 

1939 Alekandr Rodčenko pagina per Giovani

 

1939 Alekandr Rodčenko pagina per Giovani

       

1939 Alekandr Rodčenko pagina per Giovani

 

1939 Alekandr Rodčenko pagina per Giovani

 

1939 Alekandr Rodčenko retro di copertina per The Red Army and Navy

 

1939 Alekandr Rodčenko pagina per The Red Army and Navy

 

1939 Alekandr Rodčenko pagina per The Red Army and Navy

           

1939 Alekandr Rodčenko retro di copertina per iSoviet avation

 

1939 Alekandr Rodčenko pagina per Soviet avation

 

1939 Alekandr Rodčenko pagina per Soviet avation

       
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