MURIEL COOPER

Muriel Cooper


Muriel Cooper è nata il 1925 a Brookline, un sobborgo di Boston,nel Massachusetts.ed è morta per un attacco di cuore all'età di 68 anni, il 26 maggio 1994 presso il New England Medical Center di Boston.

È stata una pionieristica designer di libri, designer digitale, ricercatrice ed educatrice.
Muriel Cooper fu la prima direttrice del design del MIT Press per università del Massachusetts Institute of Technology di Cambridge nel  Massachusetts e chiamato MIT.

Muriel Cooper nelle sue numerose pubblicazioni  applicò un design influenzato dal Bauhaus. 
Muriel Cooper diventò la fondatrice del “Visible Language Workshop” del MIT
Muriel Cooper in seguito è diventata co-fondatrice del “MIT Media Lab.”

Muriel Cooper Era la figlia di mezzo di tre figli.
Nel 1944 Muriel Cooper conseguì il Bachelor of Arts dell' Ohio
Nel 1948 Muriel Cooper  conseguì il Bachelor of Fine Art in design .
Nel 1951 Muriel Cooper  conseguì un Bachelor of Science in educazione presso il "Massachusetts College of Art" MassArt di Boston. 



Muriel Cooper



Dopo la laurea, Muriel Cooper  si trasferì a New York City e tentò di trovare una posizione nella pubblicità.
Ha incontrato il designer grafico Paul Rand  che è stato influente per il suo "stile di vita" del design.

Nel 1952, Muriel Cooper è diventò un designer freelance presso il "Massachusetts Institute of Technology Office of Publications" che poi sarebbe diventato il "MIT Press".
Lì Muriel Cooper collaborò con György Kepes, professore di visual design al MIT ed ex collega di László Moholy-Nagy che dal 1937 fondò il “New Bauhaus” a  Chicago.
 Ben presto è stata nominata a capo dell'Ufficio, recentemente ribattezzato “Design Services”, che è stato uno dei primi programmi universitari di design nel paese.

dal 1952 al 1958 Muriel Cooper ha lavorato come art director e designer presso l'Office of Publications del MIT.

Nel 1955
, Muriel Cooper ha reclutato la graphic designer e collega alunna del MassArt Jacqueline Casey e dove la sua amica avrebbe disegnato molti poster e pubblicazioni più piccole in uno stile modernista.
Alla "MassArt" Muriel Cooper e Jacqueline Casey avevano lavorato insieme come cassieri e poi come contabili nel negozio della scuola, e avevano anche usato lo spazio come studio informale dopo l'orario di lavoro.
Muriel Cooper e Jacqueline Casey e insieme a Ralph Coburn e Dietmar Winkler, sarebbero stati influenti nel portare la moderna tipografia in stile svizzero alla"MIT Press" e alla rivista correlata che sarebbe diventata “MIT Technology Review”.

Nel 1958 Muriel Cooper dopo aver lavorato al MIT per sei anni lo lasciò per prendere una borsa di studio del “Fulbright–Hays Program” a Milano dove studiò scenografia.

Dal 1962 al 1964 Muriel Cooper insegnò come professore associato alla Massachusetts School of Art.

Nel 1963 Muriel Cooper tornò e aprì uno studio grafico indipendente a Brookline, nel Massachusetts.


Muriel Cooper


La "MIT Press" è stata tra i vari clienti di Muriel Cooper, portandola alla progettazione del restiying del suo iconico marchio, un insieme astratto di sette barre verticali  come il dorso di una pila di libri un gioco visivo sui tratti verticali delle lettere iniziali "mitp"
Il logo è stato definito un punto di riferimento nel design grafico del ventesimo secolo.
La commissione per la progettazione del marchio era stata inizialmente offerta al vecchio mentore di Muriel Cooper da  Paul Rand la raccomandò per il lavoro.

Nel 1967
Muriel Cooper tornò in una posizione a tempo pieno come direttore del "design della MIT Press!" sempre su raccomandazione di Paul Rand.

Nel 1967 Muriel Cooper è stata influente nell'introdurre i computer al design del “MIT Press” nel 1967, ha assisto l’architeto e professore del MIT Nicholas Negroponte su "Computer e design", che ha aumentato il suo crescente interesse per lo sviluppo della tecnologia digitale

nel 1969
tra le molte altre pubblicazioni, ha disegnato il classico libro e manifesto“Bauhaus” per i 50 anni dell’ anniversario della fondazione della scuola di design tedesca e pubblicato da “MIT Press”.
Questo progetto ha dominato il suo lavoro per quasi due anni, per ingrandire, rivedere e ridisegnare completamente una versione americana di una precedente edizione tedesca.
Muriel Cooper ha impostato il libro con il carattere “Helvetica” e ha utilizzato un layout di pagina del sistema a griglia, conferendo al libro un forte aspetto modernista.

Muriel Cooper ha anche riproposto "The Bauhaus" con un'altra serie di dieci grandi poster 88,9x 53.34 cm.. 
Come una sorta di "vista di dettaglio", ognuno presentava un maestro o un oggetto Bauhaus ingrandito su scala eroica. 
Questi includevano Gropius, Klee, Moholy, Mies, la sedia "Wassily" di Breuer e un dipinto di Kandinsky. 
Le lastre sono così grandi da dissolversi nella grana dei mezzitoni, annunciando sia la tecnologia di campionamento della loro produzione di massa che la vasta circolazione e la celebrità, persino lo status pop, dei loro soggetti.
Muriel Cooper ha anche realizzato una versione cinematografica del libro, che ha tentato di fornire una rappresentazione accelerata della traduzione di esperienze interattive da un computer alla carta.

In qualità di direttore del design del "MIT Press Muriel Cooper ha promosso l'aspetto modernista e influenzato dal Bauhaus di una grande quantità di pubblicazioni, inclusi 500 libri.




Muriel Cooper

 

Nel 1972 Muriel Cooper ha progettato la prima edizione di “Learning from Las Vegas” il pionieristico manifesto utilizzando le variazioni radicali sullo stile Bauhaus per produrre la pubblicazione.

Nel 1973 a 49 anni, Cooper era già ben nota nel settore del design.
Nel 1973 Muriel Cooper ha lasciato la sua posizione a tempo pieno alla “MIT Press .
Nel 1973 Muriel Cooper è stata nominata primo professore di graphic design al MIT. 


Nel 1974 Muriel Cooper progettò una raccolta di saggi dell’achitetto Herbert Muschamp, intitolata “File Under Architecture”
Questo è stato uno dei primi libri ad essere composto direttamente su un computer dal designer Muriel Cooper.
All'epoca, l'unico carattere tipografico disponibile era  Courier a spaziatura fissa ma Muriel Cooper ha utilizzato le capacità di composizione del computer per ottenere un nuovo livello di controllo sul layout dettagliato di ogni pagina.

Fino al 1974
Muriel Cooper ha mantenuto la sua posizione a tempo pieno con il MIT Press e ha supervisionato l'uscita di più serie di toli in architettura, in economia, In biologia, inn formatica e in sociologia che hanno formato un discorso critico su sistemi, circuiti di feedback e controllo.
Muriel Cooper ha poi continuato a ricoprire una designazione part-time come "Direttore dei progetti speciali" presso MIT Press.

Katherine McCoy ha lavorato a diversi progetti per la MIT Press con Muriel Cooper dove ha lavorato a diversi progetti per la MIT Press

Nel 1974 con il suo designer, Ron MacNeil fondò il “MIT Visual Language Workshop”.
Il Visible Language Workshop nel Dipartimento di Architettura del MIT e dove i Muriel Cooper ha insegnato stampa sperimentale e produzione pratica.

Muriel Cooper ha insegnato design dei media interattivi come fondatore e capo del ” Visible Language Workshop” chiamato VLW.
Muriel Cooper è stata riconosciuta come una pioniera nella progettazione e nel cambiamento del panorama della comunicazione elettronica.
Sebbene non abbia mai imparato a programmare i computer, ha potuto vedere le possibilità di progettazione aperte dalla tecnologia e ha lavorato a stretto contatto con programmatori e ingegneri per sperimentare nuovi concetti nella presentazione di informazioni complesse.

Nel 1976 i suoi studenti hanno letteralmente abbattuto il muro tra progettazione e produzione di media, sperimentando un'ampia varietà di nuove tecnologie informatiche, elettroniche e di stampa.
Gli studenti del MIT avevano background e interessi molto diversi e Muriel Cooper ha enfatizzato un approccio generalista, incoraggiandoli a passare in modo flessibile tra attività editoriali, produzione di lastre, stampa, composizione e progettazione.
A metà degli anni '70, gli studenti di VLW lavoravano durante la notte per produrre poster per eventi in tutto il campus, compresi i progetti degli ex colleghi di “Cooper Design Service, quali : Jacqueline Casey e Ralph Coburn.

Muriel Cooper ha esplorato le prime versioni della nuova fotocamera istantanea a colori della Polaroid Corporation SX-70 , nonché fotocamere e pellicole sperimentali Polaroid di grande formato.

All'inizio degli anni '80, Muriel Cooper ha ottenuto importanti finanziamenti dalla “Outdoor Advertising Association “e ha aperto la strada allo sviluppo di stampanti su larga scala in grado di produrre rapidamente la grafica ad alta risoluzione delle dimensioni di un poster di grandi dimensioni cioè Bilboard e infine fotografie a colori
In questo periodo, a Muriel Cooper è stata chiesta una biografia concisa di 250 parole. Ha riassunto la sua carriera fino ad oggi in 65 parole:
Muriel Cooper fu primo designer e direttore artistico del “MIT Office of Publications”.
Società di consulenza “Muriel Cooper Media Design .
Direttore del “Media MIT Press”
Direttore del “Visible Language Workshop”
Professore Associato del “Dipartimento di Architettura”.
Direttore Progetti Speciali del “MIT Press”.
Ha insegnato alla Museum School of Fine Art
Muriel Cooper ha tenuto presentazioni a un'ampia varietà di gruppi professionali ed educativi in molte istituzioni, tra cui Cornell, Yale, Rhode Island School of Design, Cooper-Hewitt,

Le sue preoccupazioni sono sempre state con gli inizi e il processo.
Più con il cambiamento e la tecnologia e il loro significato per la comunicazione umana che con la rigorosa teoria e stile del design grafico.

 



Muriel Cooper



Al “Visible Language Workshop” chiamato VLW, Muriel Cooper ha perseguito un costante esame della produzione grafica in più media e ha guidato un team di studenti laureati e ricercatori alla ricerca di nuove forme, metodi e tecniche per la progettazione grafica che fossero specifiche per il contesto emergente del testo su un computer Schermo.

Nel 1978  Muriel Cooper era stata coautore di una proposta di "Libri senza pagine" alla National Science Foundation per esplorare la tipografia e le workstation dei computer.
Sebbenela National Science Foundation l abbia rifiutato di finanziare il progetto, ha ottenuto il sostegno dell'Office of Naval Research e della Defense Advanced Research Projects Agency DARPA una fonte di finanziamento successivamente utilizzata dal “Media Lab"

Nel 1985 il “Visible Language Workshop”, il MIT Architecture Machine Group” e il ”Center for Advanced Visual Studies”(CAVS) furono combinati per formare il “MIT Media Lab”.
Lì Muriel Cooper si unì al suo nuovo direttore Nicholas Negroponte e ai membri di facoltà come Marvin Minsky e Seymour Papert.
Muriel Cooper conosceva personalmente molti dei suoi nuovi colleghi, avendo precedentemente lavorato con loro sui loro libri pubblicati al “MIT Press”.

Muriel Cooper insegnato e influenzato una generazione di studenti che in seguito sono diventati importanti designer digitali, tra cui Lisa Strausfeld  che dal 2002 partner dell'ufficio di New York di  Pentagram Design e John Maeda che le succedette al MIT Media Lab, e poi è stato dal dal 2008 al 2013 presidente della Rhode Island School of DesignRIS.

 



Muriel Cooper



Nel 1989, ha riflettuto sul suo tempo al MIT Press come segue:

“I vincoli iniqui posti alle informazioni verbali e visive dalla doppia pagina; la chiusura anticipata richiesta dal ciclo di produzione in serie; la calca delle scadenze che ha impedito la ricerca di nuove soluzioni per i problemi di comunicazione ha contribuito alla mia crescente frustrazione con il mezzo di stampa. Era chiaro che il computer avrebbe presto avuto un profondo impatto su queste limitazioni". 

Nel 1994
, Muriel Cooper alla "5 ° TED Conferences LLC" cioè "Technology Entertainment  Design"a Monterey in California, Cooper ha presentato una raccolta di lavori che erano stati recentemente realizzati dai suoi studenti nel “Visible Language Workshop”,VLW.
Le demo hanno dimostrato esperimenti in tipografia dinamica, interattiva e basata su computer, temi che , Muriel Cooper aveva esplorato per gran parte della sua carriera.

Oltre al coinvolgimento di  Muriel Cooper nel VLW e TED5, ha anche lavorato con gruppi come lo Special Interest Group on Computer Human Interaction  SIGCHI.

Muriel Cooper colaborò anche con  l’ "Association for Computing Machinery".
Gl interessi di Muriel Cooper per la computer grafica e la tipografia hanno anticipato i successivi sviluppi nell'interfaccia utente su personal computer e smartphone.

Nel 1994 Muriel Cooper  fu insignita della AIGA Medalists dall’ American Institute of Graphic Arts AIGA




Muriel Cooper
 
1952 - 1958 Mutriel Cooper cover del disco Music at Mit per il Massaciiusset per il Massacciusset Institiute of Tecnology
 
1952 - 1958 Mutriel Cooper cover del disco variation - StockAndNoise per il Massaciiusset per il Massacciusset Institiute of Tecnology
 
1952 - 1958 Mutriel Cooper cover del disco Noise Reductrion per il Massacciusset Institiute of Tecnology
 
1967 Mutriel Cooper studio del marchio per Mit Press
 
1967 Mutriel Cooper studio del marchio per Mit Press
       
1967 Mutriel Cooper studio del marchio per Mit Press
 
1967 Mutriel Cooper studio del marchio per Mit Press
 
1967 Mutriel Cooper studio del marchio per Mit Press
 
1967 Mutriel Cooper marchio per Mit Press
 
1967 Mutriel Cooper marchio per Mit Press
       
1967 Mutriel Cooper leggibilità del marchio per Mit Press
 
1967-1973 Mutriel Cooper copertina del libro Mass Tranfer Heterogenus Cathalsis per Mit Press
 
1967-1973 Mutriel Cooper copertina del libro Gneralized Thermodynamics per Mit Press
 
1967-1973 Mutriel Cooper copertina del libro Men, Machines, and Modern Times per Mit Press
 
1967-1973 Mutriel Cooper copertina del libro Natonalism and Comunism in Chile per Mit Press
       
1967-1973 Mutriel Cooper copertina del libro The French Comunism and the Party and The Crisis of Internatioinal Comunism per Mit Press
 
1967-1973 Mutriel Cooper copertina del libro The IHistorian and the City per Mit Press
 
1967-1973 Mutriel Cooper copertina del libro Changing Perspect per Mit Press
 
1967-1973 Mutriel Cooper copertina del libro Archtectural Space in Ancinet Annos per Mit Press
 
1967-1973 Mutriel Cooper copertina del libro Fele Wonder Archtecture per Mit Press
       
1967-1973 Mutriel Cooper copertina del libro per Mit Press
 
1967-1973 Mutriel Cooper copertina del libro Science, Thecnoilogy, and American Foreing Pollicy per Mit Press
 
1967 Mutriel Cooper manifesto Bauhaus per Mit Press in occasione del 50' della scuola Bauhaus"
 

1967 Mutriel Cooper manifesto László Moholy-Nagy per Bauhaus per Mit Press in occasione del 50' della scuola

 
1967 Mutriel Cooper manifesto di Walter Gropius per il libro Bauhaus per Mit Press in occasione del 50' della scuola Bauhaus"
       
1967 Mutriel Cooper manifesto di Ludwig Mies van der Rohe per il libro Bauhaus per Mit Press in occasione del 50' della scuola Bauhaus"
 
1967 Mutriel Cooper sopracoperta e copertine e progettazione edtoriale del libro Bauhaus per Mit Press in occasione del 50' della scuola Bauhaus
 
1967 Mutriel Cooper copertina e progettazione edtoriale del libro Bauhaus per Mit Press in occasione del 50' della scuola Bauhaus
 
1967 Mutriel Cooper retro copertina e progettazione edtoriale del libro Bauhaus per Mit Press in occasione del 50' della scuola Bauhaus
 
1967 Mutriel Cooper libro Bauhaus per Mit Press in per il del 50' della Bauhaus"dal 1923 al 1954
       
1967 Mutriel Cooper libro Bauhaus per Mit Press in per il del 50' della Bauhaus"dal 1923 al 1954
 
1967 Mutriel Cooper libro Bauhaus per Mit Press in per il del 50' della Bauhaus"dal 1923 al 1954
 
1967 Mutriel Cooper libro Bauhaus per Mit Press in per il del 50' della Bauhaus"dal 1923 al 1954
 
1967 Mutriel Cooper libro Bauhaus per Mit Press in per il del 50' della Bauhaus"dal 1923 al 1954
 
1967 Mutriel Cooper libro Bauhaus per Mit Press in per il del 50' della Bauhaus"dal 1923 al 1954
       
1967 Mutriel Cooper libro Bauhaus per Mit Press in per il del 50' della Bauhaus"dal 1923 al 1954
 
1967 Mutriel Cooper libro Bauhaus per Mit Press in per il del 50' della Bauhaus"dal 1923 al 1954
 
1967 Mutriel Cooper libro Bauhaus per Mit Press in per il del 50' della Bauhaus"dal 1923 al 1954
 
1972 Mutriel Cooper lcopertina e progettazione edtoriale per la rivista Design Issue su Learning for Las Vegas A&ParkincLot degli architetti: Robert Venturi, Denise SWcott Brovn e Steven Izenour per Mit Press
 
1972 Mutriel Cooper pagina e progettazione edtoriale per la rivista Design Issue su Learning for Las Vegas degli architetti: Robert Venturi, Denise SWcott Brovn e Steven Izenour per Mit Press
       
1972 Mutriel Cooper pagina e progettazione edtoriale per libro Impact of Uncetany on Location per Mit Press
 
1972 Mutriel Cooper pagina e progettazione edtoriale per libro Impact of Uncetany on Location per Mit Press
 
1972 Mutriel Cooper retro della pagina e progettazione edtoriale per libro Impact of Uncetany on Location per Mit Press
 
1973 Mutriel Cooper copertina del libro A Primer 9f Fisual Literacy per Mit Press
 
1973 Mutriel Cooper retro della copertina del libro A Primer 9f Fisual Literacy per Mit Press
       
1974 Mutriel Cooper manifesto *Asterix: * elemens of Travel Ehxibition al Fellows Visual Studies M.C.T.
 
1974 Mutriel Cooper manifesto per il Corso-The Visible Langage Workshop tenutosi al MIT
 
1974 Mutriel Cooper copertina dell libro The Architet And The City per MIT Press
 
1981 Mutriel Cooper Cassetta Audio del corso Graphics And NewTechnolog - Summer Session
 
1982 Mutriel Cooper della Autoritratto con lafotocamera istantanea a colori della Polaroid Corporation SX-70 
       
1984 Mutriel Cooper manifesto per ilCorso-The Visible Langage Workshop tenutosi al MIT
 
1990 Mutriel Cooper libro per l' anniversario del Media Laboraratory del Mit
 
1994 Mutriel per il 5^ CooperI nformation Landscapesper il 5 ° TED Conferences LLC" cioè Technology Entertainment  Design"a Monterey in California
 
1994 Mutriel per il 5^ CooperI nformation Landscapesper il 5 ° TED Conferences LLC" cioè Technology Entertainment  Design"a Monterey in California
 
1994 Mutriel per il 5^ CooperI nformation Landscapesper il 5 ° TED Conferences LLC" cioè Technology Entertainment  Design"a Monterey in California
       
Mutriel marchio per Boston Redevelopment Authority
 
Mutriel marchio per la Brochure dei Del Dispositivo PerSylvania
 
Mutriel marchio per il Cambridge Research Laboratories Dell' Air Forceh
 
Mutriel marchio per Tecnology Square
 
Mutriel Cooper libro per Multiple Interactrion
           
Mutriel Cooper libro per Multiple Interactrion
 
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